Tre stupendi racconti del sempre ottimo Erri De Luca. Il primo è la storia di Irene, un'orfana di quattordici anni che aspetta un bambino, ed è una storia metaforica sul mare, sui delfini e sulle loro storie leggendarie. Non manca un riferimento ai giovani italiani come Erri coinvolti nel tentativo di rivoluzione post'68. Il secondo è la storia del padre mentre l'Italia allo sbando viene occupata dai tedeschi, il rispetto verso la religione da parte di un ateo e la presa di coscienza che l'indifferenza verso le leggi razziali è stata una grave colpa italiana. La terza è una storia di dignità verso la mancanza di rispetto e di riconoscenza. E' sempre un piacere costruttivo leggere Erri!