Un interessante libretto basato sul dialogo tra due importanti
professori anarchici spagnoli circa la direzione che sta prendendo il
mondo grazie ai grossi cambiamenti tecnologici. La possibilità di una
rete di rapporti orizzontale che si scontra con un controllo
sull'individuo mai esistito precedentemente, e di conseguenza la
possibilità di un notevole neoanarchismo ben sfruttato dai movimenti
altermondialisti (comunemente detti no-global) si scontra con la
possibilità del neototalismo ben rappresentata ad esempio da AlQaeda e
dai movimenti fondamentalisti. Insomma questi nuovi strumenti tecnologici non hanno colore, dipende solo come vengono usati ma è chiaro che la potenzialità è altissima in tutti i sensi.
giovedì 20 novembre 2014
Rassegna-ti con il documentario
La stagione RASSEGNA-ti 2014 del Teatro di Felegara,
organizzata dall'associazione Ottotipi aprirà con "RASSEGNA-ti col
Documentario" .
Avvalendosi dell'importante collaborazione del SalinaDocFest, tra il 20
novembre ed il 13 dicembre in provincia sarà possibile assistere alla
proiezione di quattro importanti documentari seguiti da incontri con gli
autori ed alcuni attori.
Il primo appuntamento, giovedì 20
novembre, vedrà la proiezione del film "LA BEAUTÉ C'EST TA TÊTE" del
collettivo Zimmerfrei (vincitore del SalinaDocFest 2014), dove sarà
presente una delle autrici, Anna De Manincor. Parte del progetto
Temporary Cities - Ritratti di città temporanee, questo film
mescolandosi alle giornate degli habitué di un piccolo bar del porto di
Marsiglia racconta i cambiamenti sociali di una città riprogettata
urbanisticamente ad esclusione di alcuni abitanti.
Il 27 novembre
sarà la volta di "DAL PROFONDO", alla presenza della regista Valentina
Zucco Pedicini. Il film girato a 500 metri sotto il livello del mare
segue l'unica donna minatrice d'Italia. Premio Doc It - Migliore
Documentario Italiano al Festival Internazionale del Film di Roma.
Il
4 Dicembre la regista Giovanna Taviani, direttrice artistica del
SalinaDocFest e l'attore Salvatore Striano, protagonista del film
"Cesare deve morire" dei fratelli Taviani, presenteranno "IL RISCATTO",
ritratto di Salvatore Striano, dal carcere di Rebibbia all'Orso d'oro
del Festival di Berlino.
Chiuderà la rassegna il 13 dicembre
Andrea Segre, regista del documentario "INDEBITO", realizzato con
Vinicio Capossela e prodotto da Marco Paolini. Un viaggio in cui Vinicio
Capossela, tra le taverne di Atene e Salonicco, presenta e racconta la
vasta complessità della musica rebetika, una forma di blues ellenico
perpetuata dall'antica tradizione dei suoi musicisti, i rebetes.
Tutte
le proiezioni inizieranno alle 21 nella sala Baratta di Medesano e
saranno seguite da un incontro dei registi con il pubblico.
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