Ultimo giorno con la tessera JR per i treni così ne approfittiamo per andare a Himeji a visitare un castello bianco. Appena usciamo dalla stazione lo vediamo in lontananza, impossibile sbagliare strada ... entriamo e cominciamo a salire su per le tantissime scale che ci portano all'ultimo piano ammirandone la struttura fatta di robuste travi di legno, per il resto c'è da dire che è completamente vuoto di mobili, arazzi o altro per cui non è poi una visita entusiasmante. Mentre molto carini sono i piccoli ma tenuti benissimo giardini imperiali, così da diventare ideali per le classiche foto di matrimonio. Finita la visita rientriamo a Kyoto e faccio la mia prima esperienza con i bento box, pranzi già pronti confezionati e venduti nei supermercati ... ovviamente provo il sushi e ne rimango entusiasta, infatti mi era stato ampiamente consigliato. Arrivati a Kyoto prendiamo un treno locale e ci rechiamo alla vicina Arashiyama, con la famosa camminata nella foresta di bamboo, bamboo decisamente grandi e luogo affascinante che forse ha ispirato Franco Maria Ricci per il famoso Labirinto di Masone. E' una zona molto tranquilla e curata di Kyoto, la lasciamo per immergerci nei quartieri di Gion e Pontocho, in cui incontriamo anche tre geisha (o maiko?), dal volto bianco e dalla figura estremamente elegante. Anche oggi le gambe non si sono risparmiate!