Un romanzo apocalittico, non il miglior libro (tra quelli che ho letto io) di Mauro Corona, ma alla fine si legge bene e soprattutto non manca la pesante critica verso la società attuale e verso l'indole tutta umana di distruggere la serenità per le proprie mire di potere. E ovviamente è forte la spinta a ritrovare i vecchi valori e a riavvicinarsi alla campagna abbandonata. Anche se interessante non mi ha certo trasmesso positività ma leggerò altri libri di Mauro Corona.