Un libro strano, direi assurdo: la storia di un giovane ragazzo promessa del calcio ucciso in un condominio lussuoso. Mentre le indagini cercano di insabbiare il caso per proteggere i potenti, i suoi strani amici vanno alla ricerca della verità. Stefano Benni ci propone una parabola assurda e ironica sull'eterna ingiustizia che colpisce la gente comune a favore dei ricchi. Un libro che si legge velocemente ma che non entusiasma.