Una grande inchiesta giornalistica condotta da Rodolfo Walsh prima in libertà poi in clandestinità per raccontare il massacro avvenuto il 10 dicembre 1956 fuori Buenos Aires. La strage avvenne durante la seconda decade infame della storia argentina, mentre alla terza sul finire del 1970 venne coinvolto anche lo stesso Rodolfo Walsh, appartenente ai 30000 e più desaparecidos argentini insieme alla figlia. Il ricordo di un grande giornalista e grande scrittore eliminato dalla barbara dittatura argentina a sostegno del capitalismo e del fascismo internazionale.
3 commenti:
Pagine infami e drammatiche di Storia che non vanno dimenticate mai
Una vicenda che non conoscevo. Grazie per essere passato e buona domenica.
Un'inchiesta molto imprtante e una tipologia di giornalismo che ha fatto scuola.
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