martedì 1 ottobre 2013

Bryce Canyon e il ranger

Stamattina parto prendendo strade panoramiche ben sapendo che ho poco tempo da perdere perchè stasera dovrò fare molta strada. Vengo subito affiancato da due tacchini e capisco che la giornata presenterà delle sorprese, dopo poche miglia vengo bloccato da un immenso (non saremmo nemmeno in America!!) gregge e poi da un gruppo di bovini neri che si divertono a zigzagare per la strada. Reggiunta Panguitch imbovvo la favolosa scenic highway 12 e subito rimango abbagliato dal Red Canyon, prima due tunnel poi un paesaggio da favola, vedo un cartello "photo trail" e non posso esimermi da percorrerlo, picchi rossi e alberi morti, la manna per un fotografo appassionato. Entro poi al Bryce Canyon, stupendo come tutti i parchi e sempre diverso dagli altri infatti trovo una simpatica coppia d giovanii italiani entusiasti con cui mi trovo d'accordo nel dire che è difficile dire qual'è il parco visitato più bello. Salgo in macchina e faccio retromarcia, sfioro una m,acchina dei ranger e parte la luce blu!! Il ranger si avvicina all'auto e io resto fermo con le mani sul volante come da manuale, mi chiede la patente (e intanto penso che ho fatto quella internazionale per niente!) e poi va alla macchina a controllarla raccomandandosi con la mano sulla fondina di non muovermi, mi fa aprire tutti i finestrini e mi chiede se ho bevuto alcool: No! Chiede se ho alcoolici nell'abitacolo, no ho delle birre nel baule ( e come cavolo si dice baule in inglese?) e poi mi fa scendere e mettere davanti all'auto e comincia l'interrogatorio: ho droghe, ho armi, ho bombe? Sono decisamente intimorito ma penso anche a come è ridicola questa situazione vissuta dal vivo e non vista su uno schermo, arriva un altro ranger che mi tiene d'occhio mentre il primo guarda nel baule (ovviamente dopo avermi chiesto il permesso!) e alla fine (un bel 20 minuti abbondanti, n.d.r.) mi augurano buon viaggio e mi lasciano andare non senza essersi raccomandati di non bere alccol prima di guidare ... e penso io di non tenerlo mai nell'abitacolo!! Mentre scrivo stappo una birretta e gliela dedico!! Riprendo a gironzolare in lungo e in largo per il Bryce Canyon quindi riprendo la b12 e tra nuovi spettacoli naturali mi dirigo al Kodachrome Basin, come dice il nome un paradiso per fotografi, sembra quasi costruito ad hoc e ci fanno anche dei workshop organizzati dal National Geographic ... ci resto poco ma con tutto il tempo perso a sorpresa è meglio che mi metto in moto. Sosta volante a Junction dove tutti gli uomini hanno l'immancaboile cappello da cowboy e poi mi immetto sulla Interstae 70, la stessa che prenderò per Denver, e mi avvicino a Moab. Mi fermo a Green Lake, vedo subito un bel cartello "no vacancy" e trovo da dormire solo al terzo colpo cosi prenoto subito anche per domani sera a Monticello. Chissà perchè ad ogni retro adesso vedo come delle luci blu!!!

6 commenti:

Riccardo ha detto...

Vero, i parchi sono tutti bellissimi ma se devo fare una classifica personale:
1)Death Valley
2)Monument Valley
2)Bryce Canyon
...

marcaval ha detto...

il primo posto lo condivido!!
per gli altri mi devo sistemare le idee ... purtroppo resta il rammarico di non aver visto Arches e Canyonlands!!!

Ciao Marco

Riccardo ha detto...

Cose che capitano... Arches è molto bello con dei percorsi a piedi piuttosto "selvaggi" mentre Canyonlands mi sa che non l'ho visto...

marcaval ha detto...

vorrà dire che un giorno ci dovrò tornare!!! :-)

Riccardo ha detto...

Guarda, avrei un lungo elenco di posti dove tornare... ma quello dove andare è ancora più lungo...

marcaval ha detto...

sì, sempre lunghissimo !! :-)