lunedì 10 luglio 2023

Nulla si distrugge


Franco Bordelli è andato in pensione ma non riesce ad abbandonare il suo lavoro e si immerge in nuove indagini. Marco Vichi va prima di tutto ringraziato per questo nuovo episodio, ma poi va precisato che definire gialli queste sue opere è decisamente riduttivo. All'interno di questo libro ci sono più gialli, ma ci sono anche tanti racconti brevi che riescono a mostrare tanti lati dell'umanità, sia belli che brutti, e poi c'è il suo amore per la letteratura con la netta spinta a leggere i romanzi di Alba de Cespedes, ma anche di Giuseppe Dessì e di Remarque. Veramente un gran bel libro, cui è difficile staccarsi malgrado le oltre quattrocento pagine. E poi c'è Alessandro, che io ho incontrato solo una volta e grazie a questo e ai comuni amici considero veramente una gran persona!

2 commenti:

Alligatore ha detto...

Dopo una rece così non posso non segnarmelo!

marcaval ha detto...

veramente notevole, le avventure di Bordelli mi sono sempre piaciute ma qui Marco Vichi si è superato.