Anno 2021 - parte 34

Non si può che parlare di Afghanistan. Vent'anni dopo l'invasione americana, a fronte dell'attentato alle torri gemelle, i talebani hanno ripreso il controllo di questa nazione dai costumi antichi vessata dalla storia degli ultimi decenni. Immagini terrificanti di corpi che cadono dagli aerei in fuga, bambini ceduti dalle madri ai soldati occidentali sperando in un futuro migliore, le prime vendette, le parole di tanti "illustri" intellettuali occidentali, ecc. ecc. ... poi il siparo calerà e non sapremo più niente di cosa succederà a Kabul e dintorni. Poi ci sono i fenomeni che paragonano la presunta dittatura sanitaria italica alla drammatica situazione delle donne afghane. L'ennesimo fallimento del sistema capitalistico selvaggio che sta distruggendo la terra. E anche la Grecia ha completato il suo "bel" muro di 40 km. ai confini con la Turchia per evitare un nuovo arrivo di profughi: sempre meglio!! C'è chi per il "bel calcio" compra Donnarumma e Messi e allo stesso tempo finanzia i talebani, come dicono quei "pazzi" di Charlie Hebdo, quelli di "Je suis Charlie" per chi se lo fosse dimenticato! Anche se è agosto ricordiamoci di Patrick Zaky. Ho letto l'ultimo intervento di confindustria e sinceramente mi sono un po' spaventato. ...e io speriamo che me la cavo! Quando si è in difficoltà parlare con veri amici è molto importante. E quanto mi mancavano le feste campagnole come quella di Cella di Noceto, for example, dove si mangia polenta e gorgonzola o anche solo polenta fritta bagnata da un buon sano gutturnio frizzante!