sabato 6 febbraio 2021

Luis Sepulveda. Il ribelle, il sognatore

Si presenta non come una biografia ma come il ricordo di un grande amico che ne racconta la storia dall'impegno politico di ragazzino fino alla partecipazione nei GAP, il gruppo di ragazzi che cercarono di difendere il presidente Allende, dalla guerriglia in Nicaragua fino all'esperienza con Greenpeace nel mare artico. La sua vita di esule e i suoi amori, ma soprattutto si parla di quanto trasmesso nei suoi libri e nelle sue varie esperienze artistiche. E' un libro emozionante per chi come me ha letto tutte le sue opere e spera di averne ricavato anche qualche insegnamento.

4 commenti:

accadebis ha detto...

A volte ne sento la mancanza, i suoi articoli o le interviste sui giornali erano sempre interessanti pensando anche a cosa ha passato quando era in Cile.
Un salutone

marcaval ha detto...

Una grande mancanza.

alberto bertow marabello ha detto...

Bello!
Me lo segno senz' altro.
Che perdita che è stata

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Una grande perdita per il mondo.