venerdì 20 marzo 2020

In diretta dalla zona rossa - parte 13

Gli Ospedali di Vaio a Fidenza e Santa Maria a Borgotaro, in capo all’Azienda Usl, sono stati individuati come ospedali “Covid-19”; da venerdì 20 marzo, e fino alla fine dell’emergenza sanitaria, le loro attività saranno interamente dedicate ai trattamenti dei pazienti affetti dal virus. La comunità musulmana fidentina si è fortemente attivata per raccogliere fondi a favore dell'ospedale di Vaio! Gli anziani devono capire che attaccare bene il telefono di casa serve anche a non far perdere dei minuti di vita ai figli! E finalmente ( ... direte voi, insieme ai miei polmoni e al mio portafoglio!) si comincia a lavorare per diminuire le sigarette! C'è anche chi ci crede poco! La giornata inizia con una bella mail arrivatami da una ragazza che gestisce un'hotel brasiliano, in cui ero stato due anni fa, chiede come sto e chiude così "The sun will keep shining and the ocean will keep sending its gentle waves to the shore" ("Il sole continuerà a splendere e l'oceano continuerà a inviare le sue dolci onde sulla riva."): dai! Clamoroso: è venuto fuori che si potrebbero pulire anche le tapparelle! Primi suoni di percussioni dai vicino e parte subito "Should I stay, should I go" dei Clash! Ringraziato l'amico che anni fa mi aveva regalato un megaboccale da birra dall'Oktoberfest (forse prodotto alla Vetraria di Fidenza, ahah! n.d.r.) che mi è venuto molto utile in questi giorni. Si può riuscire a perdere il telefonino anche rimanendo in casa tutto il giorno!! Accendi la musica per farti compagnia mentre fai altro ma ci sono canzoni che ti obbligano a ballare oppure a sederti e pensare ... c'è poco da fare!! Previsti pagamenti scaglionati per lettera alfabetica nei giorni delle pensioni. Non avrei mai pensato di essere così orgoglioso nel guardare le mie tende pulite!! Finito l'orario lavorativo mi scappa un bel pisolo prima di passare alle telefonate con amici più o meno lontani. Certo che l'anno scorso dalla Spagna ho portato a casa del vino rosso proprio buono!

3 commenti:

Fabio Melis ha detto...

Ci son tanti pensieri, tanti ricordi che, in questi giorni si affastellano nella mente. Il desiderio di parlar con gli altri, di stabilire un contatto è più forte che mai. Si creano fratellanze inaspettate, si ricreano contatti con persone che abbiamo lasciato in tempi e luoghi remoti. Si capisce quanto sia importante che nessun dialogo cada mai. Si spera che questo frangente possa essere lo stimolo per creare una nuova umanità, anche se, alla fine, aleggia la paura di rimaner sempre gli stessi. Buona giornata a te caro amico.

accadebis ha detto...

Siamo in un periodo tremendo, combattiamo contro un virus invisibile, aggressivo, veloce nel contaminare le persone. Tutti vedono come il virus ha colpito Bergamo e le vallate, Brescia e Cremona. Concordo con il commento qui sopra del blogger Voltaire su tutto. In particolare quando parla delle fratellanze inaspettate. Sul mio blog ho postato un video che due amici tedeschi mi hanno mandato. Si vede un quartiere di Bamberg (a nord della Baviera) che ha organizzato un flash mob per incoraggiare noi italiani (parlano e cantano in perfetto italiano). Devo dire che non mi aspettavo un gesto di incoraggiamento come quello.

C'è da riflettere e da organizzare un dopo anche se oggi come oggi quel dopo ancora non lo vediamo. Come tutte le pandemie della storia questi eventi hanno un inizio e una fine. Non voglio esagerare ma è la storia che entra nella nostra vita, questa la si può considerare come la peggiore crisi dei tempi moderni.
Un salutone e alla prossima

marcaval ha detto...

Un momento difficilissimo e difficile vedere una luce in fondo al tunnel, poi ci sarà anche da valutare come comportarsi dopo questo periodo. E' vero che sta creando fratellanze inaspettate e ci sta riavvicinando con amici lontani. Penso anch'io che potrebbe essere una bella occasione per dirigere la società verso la solidarietà e senza l'unico pensiero fisso del reddito. Vedremo. Intanto rispettiamo le regole per saltarci fuori al più presto.