domenica 12 gennaio 2020

La banalità del male

Partendo dal resoconto del processo ad Adolf Eichman svoltosi a Gerusalemme, Hannah Arendt svolge un'appassionata e documentata rivisitazione storica degli anni del nazismo illustrando tutti i crimini contro gli ebrei avvenuti in Europa nel periodo del nazismo e della seconda guerra mondiale. Un libro molto importante.

3 commenti:

Alberto ha detto...

Ormai un classico.

Alligatore ha detto...

Bravo, credo che ci sia ancota bisogno di leggerlo (da vedere anche il film della Von Trotta Hannah Arendt,appunto).

accadebis ha detto...

Un bel libro e la scrittrice fu da un lato molto apprezzata ma dall'altro fu anche molto criticata. Ma come dicevo è un gran libro, molto importante per capire il dramma che l'Europa (e non solo l'Europa) ha vissuto nel secolo scorso.
Un salutone