Per prima cosa mi sono chiesto perchè Sorrentino ha voluto fare film su Berlusconi, poi ovviamente è nata la curiosità di andarlo a vedere. Per adesso ho visto il primo e dopo un'oretta mi sto ancora facendo diverse domande su ciò cui ho assistito. Emerge sicuramente il personaggio di Veronica Lario, qui raffigurata come una attenta ed appassionata lettrice di Jose Saramago. La domanda clou è perchè le televisioni di Silvio non hanno mai fatto programmi veramente culturali. Alla fine devo dire che è un classico film alla Sorrentino, che commenterò davvero solo dopo aver visto anche la seconda parte ... però un film diretto da lui e con Toni Servillo protagonista non può essere snobbato.
2 commenti:
Sì, anche io, se riuscirò, scriverò qualcosa solo dopo avere visto anche la parte II^. Ho trovato questo film, per ora, un film, come dici tu, alla Sorrentino, con meno trovate surreali delle altre volte, come se la realtà avesse superato la fantasia, con Berlusconi. Nei confronti degli ultimi film di Sorrentino ero stato molto critico (l'ultimo suo film che mi era piaciuto era "Il Divo"), ma qui mi sembra tornato in lui, pur volando basso rispetto ai suoi primi film.
Confermo che il DiVo era molto meglio.
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