Lunedì 4 maggio la Camera dei deputati è chiamata a votare in via definitiva la nuova legge elettorale, il così detto Italicum. Peggio della legge Acerbo di mussoliniana memoria, peggio della legge truffa del 1953 che attribuiva un modesto premio di maggioranza al partito che avesse conseguito il 50% + 1 dei voti. Con il sistema del ballottaggio l'Italicum consentirà l’attribuzione di un enorme premio di maggioranza anche a liste che avessero raggiunto al primo turno un 20 % dell’elettorato attivo.
E’ la fine del voto libero ed eguale. Il voto alla lista che ottiene il premio di maggioranza conterà il triplo di quello espresso per le altre liste. Inoltre il combinato disposto tra questa nuova legge elettorale e la riforma della Costituzione che elimina il Senato elettivo, rischia di escludere per sempre dal Parlamento ogni minoranza e di consegnare, senza nessun bilanciamento, tutto il potere al Premier.
Occorre fare il possibile affinché questo disegno di legge eversivo non passi e fare sentire forte il nostro dissenso.
Il Comitato “Salviamo la Costituzione” di Parma, in contemporanea con il presidio che si terrà a Roma in Piazza Montecitorio, organizza un presidio a difesa della Democrazia costituzionale,
lunedì 4 maggio dalle 11.30 alle 13.00 davanti la Prefettura, via della Repubblica n° 36 - Parma.
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