Dopo più di 24 ore di preoccupazione e di ansia finalmente abbiamo
potuto ricollegarci al sito della Comunità di Pace di San Josè
Apartadò, comunità della Colombia che da più di 5 anni abbiamo "in adozione";
finalmente tiriamo un respiro di sollievo. Ma, da ieri sera, sono state
ore molto tormentate: prima il nostro sito facebook oscurato,
successivamente quello della Comunità, la nostra ansia aumentava
continuamente, pensavamo alla Comunità, che aveva appena subito il
sequestro di un suo membro , ad un possibile aumento di violenza, alla
preparazione di un altro eccidio ora che erano stati quasi tagliati
fuori dal mondo.. un continuo scambio di mail, di telefonate.. invano..
non si avevano notizie e la paura aumentava.
Finalmente stasera da
Operazione Colomba, l'associazione non violenta presente a San Josè abbiamo
avuto le prime notizie, la vita " sigue siendo" , sono a conoscenza
dell'oscuramento del sito , dovuto , forse, ad uno spionaggio
telematico, ovviamente illegale, da parte dell'esercito.
Amnesty
International , molto velocemente, ha emesso un'azione urgente, che
certamente faremo, abbiamo scritto una mail alla Comunità.. ora
aspettiamo che ci rispondano.
Certo non c'è da rallegrarsi, la Comunità è sempre in pericolo,
minacciata dalle 2 parti in conflitto, nonostante abbia scelto la non
violenza attiva, ora, più che mai, occorre far sapere a quante più
persone possibile cosa succede a questi nostri amici, che ogno giorno,
con le loro scelte e la loro quotidianità, ci insegnano che la pace è la
più grande ricchezza e battersi per essa, anche se è difficile e
rischioso, è l'unico modo degno di vivere.
In una foto, che ritrae noi, gruppo 208 AI e che abbiamo inviato alla
Comunità , si vede un grande striscione con la scritta " No estan solos"
, con l'aiuto di chi vorrà, dobbiamo continuare a metterlo in pratica.
Ci contiamo.
Gruppo 208 Amnesty International Fidenza e Fiorenzuola
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