Non c'è mai stato un grande interesse ma adesso è proprio calato un silenzio assordante e imbarazzante sulla guerra civile in Siria , teatro di massacri quotidiani e di una violenza assurda. E in questo silenzio cadono anche i pochi eroi che cercano di raccontarla. Ieri è morto un altro grande fotoreporter, un ragazzo che rischiava la sua vita per pochi euro ma con la speranza di trasmettere al mondo cieco la sofferenza e l'angoscia di quello che vedeva. Grazie Olivier Voisin!
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