Un libro assolutamente eccezionale, si legge talmente bene che si rischia di prenderlo per un romanzo mentre è una ricerca vissuta sull'immigrazione e sulla tratta degli esseri umani nei nostri giorni, un esempio di grande giornalismo paragonabile a due grandi giornalisti da poco scomparsi come Kapuscinsky e Terzani. Un libro che fa riflettere e non poco sulle differenze tra chi nasce in una parte del pianeta e chi nasce nella parte meno povera e più macabramente sfruttata, un libro che consiglierei vivamente alle scuole superiori per cercare di sviluppare una maggiore cultura basata sul rispetto del "diverso". Un grazie di cuore a Fabrizio Gatti per il suo modo di fare giornalismo!
2 commenti:
ciao!!! grazie per averci consigliato questo libro e per essere passato a salutarmi in blog!!!
:-)
L'ho letto questa estate, bellissimo, fa riflettere e neanche poco..
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