lunedì 2 giugno 2008

Mongol

Proprio un gran bel film, fotografia stupenda e ottimi i protagonisti per raccontare una dei pezzi più leggendari della storia mondiale, stupenda la figura della moglie. Adesso per completare la mia fase culturale sulla Mongolia devo vedere "La storia del cammello che piange" e magari rivedere quel capolavoro di "Urga, territori d'amore". Sono andato a vedere "Mongol" al cinema Edison di Parma dove stava terminando anche la bellissima mostra su "Il Male", indimenticabile rivista satirica.

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