Un buon romanzo completamente ambientato su un piccolo convoglio di aiuti umanitari verso la Bosnia. Jean-Cristophe Rufin racconta la vita dei cinque personaggi che si trovano a condividere questa esperienza che non prende la strada attesa e che mette in luce le crudeltà e gli inganni della guerra, permettendo di avere anche un nuovo più largo punto di vista sugli effetti degli aiuti umanitari.
2 commenti:
Direi argomento interessante e di stringente attualità.
alquanto utile parlare di certe cose, penso
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