Mi dirigo subito ad Anagni e sono il primo visitatore della Cattedrale, i sotterranei sono una meraviglia. Qualcuno esagera paragonandoli alla cappella Sistina ma sono comunque una visione eccellente. In un verde rigenerante paesaggio montagnoso passo per Collepardo e per la certosa di Trisulti, situata in una posizione incantevole e resa famosa purtroppo dai sovranisti di Bannon, ma frequentata adesso perlopiù da magri pellegrini camminatori. Isola di Liri affascina con la sua bella cascata in pieno centro storico mentre Castro dei Volsci, città natale di Nino Manfredi, si fa visitare come al solito con una bella scalinata in salita ... sgrunt!! E finalmente arrivo a Valogno, piccolo borghetto casertano abbellito da decine di murales. E ci abita anche la simpatica Francesca con cui ammiro i suoi lavori fotografici straconvinto di aver davanti una signora artista. È' veramente un bell'incontro. Arrivo a Cassino giusto in tempo per visitare Comusac, il museo d'arte contemporanea dove un giovane attivista per i diritti umani mi accompagna nella visita delle opere concludendo nel giardino privato dell'imprenditore mecenate che finanzia l'iniziativa. Ottima cena in un animato vicolo del centro per poi ammirare sulla collina il monastero, sede di una sanguinosa battaglia della seconda guerra mondiale, e la rocca illuminata di tricolore.
1 commento:
Gran bel giro nel centro Italia. Sono zone molto belle, alcune le ho visitate. Mi avevano detto che Anagni è una bella città. Qualche anno fa ero stato con amici a Farfa, Calcata e Tivoli dove abbiamo visitato Villa Adriana e Villa d'Este a Tivoli, posti bellissimi. Ma fra le tante mi sono piaciute molto Viterbo e Orvieto, soprattutto quest'ultima.
La prima cosa che ho notato in questi posti è che la gente sorride ed è molto cordiale quando vai nei negozi o al ristorante. Inoltre il costo della vita è decisamente più basso (rispetto a Milano non ne parliamo).
Un salutone e complimenti per il blog che seguo sempre con piacere
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