Mi godo il risveglio in campagna e dopo una buona colazione più che genuina mi avvio per una prima camminata alla Rocca Sillana, dove mi intrattengo a chiacchierare con due simpatici camperisti che reincontrerò tra le fumarie solforose del parco delle Biancane a Monterotondo marittimo. Malgrado il nome sono immerso in stupendi boschi tra le colline toscane, veloce sosta a Montieri e Arcidosso, ma soprattutto due fette di pane con salame toscano, immerso in un gruppo di motociclisti toscani impegnati a sbeffeggiarsi mentre di fianco un gruppo più serio procede ad una premiazioni per piloti di fuoristrada. All'improvviso l'auto segnala un problema "controllare gli iniettori" e parte una fase di ansia! Almeno una volta le auto ti lasciavano a piedi all'improvviso ma non ti trasmettevano ansia al secondo giorno di viaggio! Visito comunque il minuscolo Montegiove poi ad Acquapendente faccio 10 euro di diesel e tiro un po' l'auto sperando di risolvere il problema. Mi rilasso nella poetica TorreAlfina anche se il bosco degli antichi cipressi, in cui è stato girato "Il racconto dei racconti" è chiuso. Arrivo a Bagnoregio dove subito mi metto d'accordo con la gentilissima Elisa del favoloso b&b CivitaNova per andare da un meccanico l'indomani mattina. Ammiro il tramonto su Civita di Bagnoregio insieme a due fotografi prima di cercare, non senza difficoltà, un posto per cenare. Trovo una bistecchiera a km. zero ma poi in un bar vedo un ragazzo con della pizza d'asporto pronto a guardarsi le partite di calcio dell'ultima giornata, così cancello la prenotazione e mi procuro dei tranci di pizza in un locale gestito da solo ragazze. Al bar mi godo la vittoria del Milan insieme a tutta la gioventù del paese casinista ed eccitata perchè finisce il fantacalcio, cui ha partecipato tutto il borgo, e in premio ci sono ben duemila euro!! Racconto del mio viaggio ad alcune ragazze e malgrado qualche birra mi addormento con il pensiero fisso agli iniettori.
Nessun commento:
Posta un commento