giovedì 11 febbraio 2016

Le città invisibili

Ancora lo stesso effetto: quando leggi un classico capisci subito perchè è considerato un classico, questo di Italo Calvino è un capolavoro, è semplicemente poesia e sicuramente va letto e riletto per capirne i tanti significati. Devo ringraziare fortemente l'ottimo scrittore Tito Barbini e i favolosi librai parmigiani di Diari di bordo per avermi spinto a leggerlo e anche per avermi avvertito che poi lo ripiglierò in mano diverse altre volte, e penso proprio che sarà così. Semplicemente geniale fare raccontare le proprie suggestioni a Marco Polo che descrive le città "visitate" al Kublai Kan. E' un libro attualissimo e fa pensare molto, anche a noi stessi e al rapporto che abbiamo con la comunità cui apparteniamo.

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