Il 12 marzo 2013 moriva Teresa Mattei, la partigiana Chicchi, la deputata più giovane (aveva 25 anni) della Costituente.
Voglio ricordarla con due sue riflessioni.
"Oggi si sente spesso la frase "scendere in politica"...Io, sinceramente, provo ogni volta che l'ascolto una sensazione di fastidio, come di cosa impropria e ambigua. Nell'ormai lontano 1946, dopo le vicende del fascismo, della guerra, della Resistenza, dopo il primo faticoso ed entusiasmante lavoro di organizzazione politica per una società finalmente democratica, nessuno di noi avrebbe usato tale espressione. Si poteva semmai parlare di organizzarsi e salire in politica. La politica era per tutti noi non un'arena specializzata e riservata ad alcuni, ma lo strumento fondamentale per evitare di ricadere in vecchi costumi e abitudini che avevano portato i cittadini a essere esclusi dalla gestione reale della cosa pubblica."
"Quando ero alla Costituente, proposi un paio di leggi: la prima diceva che nessuno potesse essere eletto più di due volte; la seconda affermava la necessità di un equilibrio permanente in Parlamento fra uomini e donne, e fra tutte le classi sociali che dovevano essere adeguatamente rappresentate nelle liste elettorali... Solo così un'assemblea sovrana avrebbe espresso davvero il paese intero."
Sergio
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