Un tipo di musica che oserei definire jazz-tzigano, un concerto decisamente bello all'interno di quel favoloso festival che è Ater Mundus. Il gruppo composto da quattro musicisti romeni e due italiani ci ha deliziato in Piazza San Marco a Boretto, pubblico decisamente soddisfatto e tanti i passi di danza improvvisati anche dai passanti casuali. Un violino velocissimo e un contrabbasso che spesso ricorda il rockabilly, per non parlare della favolosa fisarmonica e dell'esaltante cimbalon che riesce a sostituire alla grande qualcunque tipo di percussione. Eccellente anche l'apporto dei due fiati italiani. Ritmo e poesia per una serata favolosa, sull'onda dei film di Radu Mihaileanu e della musica di Goran Bregovic.
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