Dopo la clamorosa e feroce repressione di settembre 2008, oggi ricorre il 20^ anniversario della repressione del Movimento della Democrazia in Birmania (Myanmar). L'8 agosto 1988 iniziarono le manifestazioni per la libertà e la democrazia, soffocate nel sangue dalla giunta militare birmana. Non si è mai saputo con certezza il numero dei morti di quei giorni, ma si parlava di circa 9000 più migliaia di prigionieri politici portati ai lavori forzati o scomparsi nel nulla, alcuni di loro sono ancora in carcere, benchè distrutti dalle torture. Da allora, nonostante le risoluzioni dell’Assemblea generale e del Consiglio dei diritti umani e 35 missioni ufficiali di consulenti, relatori e altri rappresentanti delle Nazioni Unite, restano in carcere 2050 prigionieri politici, di cui 900 imprigionati negli ultimi dieci mesi. Amnesty International ha chiesto alle Nazioni Unite di assumere iniziative piu’ efficaci per ottenere il rilascio di U Win Tin e di altri prigionieri di coscienza detenuti da allora ... nel frattempo oggi il grande protettore cinese festeggia l'inizio delle Olimpiadi!
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