Stasera sono uscito con un amico che non vedevo da anni, già la gioia era altissima e lui ha concluso la serata ridandomi un libro che gli avevo prestato anni fa, beh mica un libro qualsiasi ma bensì un piccolo capolavoro di Tahar Ben Jelloun: "Moha il folle, Moha il saggio".
"Lo chiamavano Moha. Moha la confusione. La saggezza e la derisione. Seguito dai ragazzi, corre per la città come un vento di sabbia.
Moha è il bambino che non è mai morto. Non ama gli adulti."
"Lo chiamavano Moha. Moha la confusione. La saggezza e la derisione. Seguito dai ragazzi, corre per la città come un vento di sabbia.
Moha è il bambino che non è mai morto. Non ama gli adulti."
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