Tentativi digitali
giovedì 20 febbraio 2025
Vipera
mercoledì 19 febbraio 2025
martedì 18 febbraio 2025
Le atrocità di Mussolini
I crimini di guerra rimossi dell'Italia fascista.
Anni fa lessi "Italiani brava gente", un gran libro di Angelo DelBoca in cui veniva annientato il mito degli italiani colonizzatori buoni. Con questo libro si va oltre! Michael Palumbo va alla caccia dei documenti segreti dell'ONU e fa una grande inchiesta storica sui crimini bestiali commessi dagli occupanti italiani in Etiopia, Libia, Jugoslavia, Grecia ed infine nella stessa Italia. L'inchiesta fu pubblicata per la prima volta in Italia nel 1989 e subito scomparsa dal commercio. Ne viene fuori un documento molto importante, da cui emerge la volontà degli alleati di non processare i crimini italiani per convenienza politica a fronte della guerra fredda. Ma soprattutto si capisce quanto fu criminoso il fascismo! Non è un testo facile, ma è un libro d'inchiesta molto ben documentato e assolutamente da diffondere.
lunedì 17 febbraio 2025
Marea tossica
domenica 16 febbraio 2025
Le ventisette sveglie di Atena Ferraris
Ma quante volte sono scoppiato a ridere mentre leggevo quest'ultima opera di Alice Basso!? Un libro completamente diverso dai precedenti, una specie di giallo con protagonisti due gemelli. Un'autrice che mi ha conquistato da anni e riesce sempre a farmi desiderare con trepidazione l'uscita della sua prossima opera. Si parla di magia, quella con i trucchi ma soprattutto quella che caratterizza alcune persone speciali.
sabato 15 febbraio 2025
venerdì 14 febbraio 2025
giovedì 13 febbraio 2025
mercoledì 12 febbraio 2025
martedì 11 febbraio 2025
lunedì 10 febbraio 2025
domenica 9 febbraio 2025
sabato 8 febbraio 2025
venerdì 7 febbraio 2025
Riflettendo
Sono in Vietnam da una decina di giorni, paese cambiatissimo ma che soprattutto nelle zone rurali continua a trasmettermi una gran tranquillità. Fiumiciattoli e risaie tra picchi calcarei. Sorrisi ma una nuova ferma attenzione al denaro. Ci si continua a incontrare con gli stessi turisti sui bus. Nei locali va di moda la musica anni 80. Nei luoghi turistici i turisti vietnamiti si vestono in modo tradizionale per fotografarsi. Io sto bene. Sono tranquillo e a mio agio. Mi muovo lentamente e mantengo saldo l'obbettivo di tornare nell'amato Laos. Una cosa che proprio non è cambiata è la difficoltà nell'attraversare le strade a piedi ... anche con il verde! Da notare l'utilizzo estremo delle mascherine.