Anno Domini 2023: Il Covid è passato È un ricordo ancora fresco Dentro di noi Ma superato.
Le restrizioni Tutte le restrizioni Sono state rimosse Ma le strade della città Di tutte le città Sono deserte
Le abitazioni Quasi tutte abbandonate Fatiscenti E devastate dai soliti sciacalli
Tutta la città Apparentemente è vuota Ma da lontano Un vociare chiassoso Si avverte
Giro l'angolo E vedo gente per la strada Bimbi scorrazzare lungo la via Ed un problema annoso Quello di un sovraffollamento Privo di logica Visto che in città Il resto dei luoghi è abbandonato Vuoto Ma ancora con case che Potrebbero essere prese.
Alzo lo sguardo Leggo la targa della strada: "Via Povera Vita" E comprendo perchè tutti sono lì Vivono lì Abitano lì...
Comprendo bene Perchè è quello il loro E purtroppo anche il nostro posto: Prima difficoltà e ristrettezze economiche Poi la pandemia...
Si sono azzerate le esistenze.
Ed allora Oggi un cantautore nel vedere Tutto questo Non potrebbe che scrivere
"Secondo incrocio a destra Questa è la strada La città è deserta Tranne che in quella via E non ti puoi sbagliare perchè È Via Povera Vita Ci abiti anche te"
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
PS la posterò venerdì da me e se riesco mi permetterei di prendere in prestito la foto.
Purtroppo è così, la fascia dei poveri si allarga, il ceto medio pian piano scompare e i ricchi divrntano sempre più ricchi. Per non parlare della solitudine, dei problemi psicologici, della crisi dei valori.
7 commenti:
In Italia dovrebbe esserci una via così in ogni paese :(
"VIA POVERA VITA"
Anno Domini 2023:
Il Covid è passato
È un ricordo ancora fresco
Dentro di noi
Ma superato.
Le restrizioni
Tutte le restrizioni
Sono state rimosse
Ma le strade della città
Di tutte le città
Sono deserte
Le abitazioni
Quasi tutte abbandonate
Fatiscenti
E devastate dai soliti sciacalli
Tutta la città
Apparentemente è vuota
Ma da lontano
Un vociare chiassoso
Si avverte
Giro l'angolo
E vedo gente per la strada
Bimbi scorrazzare lungo la via
Ed un problema annoso
Quello di un sovraffollamento
Privo di logica
Visto che in città
Il resto dei luoghi è abbandonato
Vuoto
Ma ancora con case che
Potrebbero essere prese.
Alzo lo sguardo
Leggo la targa della strada:
"Via Povera Vita"
E comprendo perchè tutti sono lì
Vivono lì
Abitano lì...
Comprendo bene
Perchè è quello il loro
E purtroppo anche il nostro posto:
Prima difficoltà e ristrettezze economiche
Poi la pandemia...
Si sono azzerate le esistenze.
Ed allora
Oggi un cantautore nel vedere
Tutto questo
Non potrebbe che scrivere
"Secondo incrocio a destra
Questa è la strada
La città è deserta
Tranne che in quella via
E non ti puoi sbagliare perchè
È Via Povera Vita
Ci abiti anche te"
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
PS la posterò venerdì da me e se riesco mi permetterei di prendere in prestito la foto.
Certo che puoi farlo! ... e grazie! :-)
E complimenti anche per la poesia ... come molte delle tue poesie è apparentemente pessimista ma purtroppo molto realista.
Grazie
Purtroppo è così, la fascia dei poveri si allarga, il ceto medio pian piano scompare e i ricchi divrntano sempre più ricchi. Per non parlare della solitudine, dei problemi psicologici, della crisi dei valori.
Sì, la situazione è disastrosa ... non era per niente buona due anni fa e adesso la pandemia ha esasperato tutto.
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