I poveri Tibetani ne hanno passate di ogni a causa della Cina. Il primo dossier dell'ONU dell'inizio degli anni '60 parla di almeno un milione di morti, centinaia di templi sacri al buddismo rasi al suolo, il Dalai Lama e il suo governo in fuga esiliati nel nord dell'India grazie al Pandit Jawaharlal Nehru (primo ministro dell'India sino al 1964). Importante il libri testimonianza "Sette Anni in Tibet" di H. Harrer.
3 commenti:
I poveri Tibetani ne hanno passate di ogni a causa della Cina. Il primo dossier dell'ONU dell'inizio degli anni '60 parla di almeno un milione di morti, centinaia di templi sacri al buddismo rasi al suolo, il Dalai Lama e il suo governo in fuga esiliati nel nord dell'India grazie al Pandit Jawaharlal Nehru (primo ministro dell'India sino al 1964). Importante il libri testimonianza "Sette Anni in Tibet" di H. Harrer.
Sono totalmente solidale con loro
Un salutone
Dobbiamo esser sempre e totalmente dalla parte dei popoli oppressi.
Sempre.
E' che anche grazie all'assenza di informazione si tende a dimenticare popoli che vivono oppressi da tantissimo tempo ...
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