Gente in marcia
per una società marcia.
Gente che prega
alla luce di una fiammella.
Gente che trema,
nascosta come i ratti.
SOSpiri, parole, rumori di bombe,
e i nostri nonni
a rivoltarsi nelle tombe.
Vogliamo memorie sempre maggiori
Vittime di amnesie, di guerre le peggiori.
Gente in cammino prega nel silenzio.
Gente in cammino fugge in silenzio.
Un passo dopo l’altro,
questo ci accomuna,
una stella cadente, esprimo un desiderio.
Negli occhi di una bimba il volto di suo padre.
una stella cadente a rompere il silenzio,
negli occhi di una bimba,
il ricordo di suo padre. (Claudio Cavagna)
Questa poesia di Claudio è stata ispirata da una mia foto scattata durante la fiaccolata per la Pace svoltasi a Fidenza.
1 commento:
È una bella poesia. Complimenti all’autore. Tanti poeti hanno scritto degli orrori della guerra, contro la guerra. Questa è la prova che c’è bontà nella natura dell’uomo. La guerra è fuori da ogni logica umana.
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