Ormai sembra un mantra la domanda che fanno un sacco di persone: ma
quando si potrà entrare più di una persona alla volta, e senza
mascherine …. si risponde che per adesso no e si scuote la testa. Mentre
cammino lungo il solito fiumiciattolo, mi attraversa la strada un gatto
nero e non faccio una piega: l'unica volta che tornai indietro poi mi
risvegliai alcuni giorni dopo in un letto d'ospedale e poi per come è
iniziato l'anno si può stare tranquilli che non influirà più di tanto!!
Ultimo caffè tunisino, una gioia del lockdown ... da lunedì dovrebbero essere aperti i bar. Passo a salutare Vasco, ma sta dormendo nel retro giardino e comunque spero presto di andarlo a trovare in occasione di una cena, sempre che le regole per i ristoranti diventino un po' più chiare. Mi aspettano quattro giorni a casa e subito piove, o meglio grandina!! Certo che entrare in farmacia di questi tempi è sempre decisamente surreale. Ho prenotato due libri ma spero in settimana di poter fare un salto dai miei amici librai di Parma. Basta un breve temporale e a Tabiano salta la linea internet: non è proprio migliorato niente!
1 commento:
Non è una pandemia a migliorare i problemi quotidiani e neanche la gente temo.
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