lunedì 23 marzo 2020

In diretta dalla zona rossa - parte 16

La giornata è cominciata con un bel venticello freddo tendente al gelido! Il gravissimo problema delle violenze casalinghe non è assolutamente da dimenticare in questo momento! Prima o poi tornerò a bermi qualche rosso alla favolosa e accoglientissima eno-libreria Chourmo di Parma. Non è un caso che proprio i paesi governati dai cosiddetti sovranisti abbiano sequestrato grosse partite di materiale sanitario diretto in Italia. Anche la chiacchierata on the balcon con la mia vicina è diventata quasi un'esigenza quotidiana. Comincia ad esserci sempre più gente nervosa, e cominciano anche le delazioni tra vicini sull'onda della caccia all'untore e anche su suggerimento di Comuni mal gestiti, per esempio non mi risulta che succeda a Fidenza e infatti io sono e sarò sempre ogoglioso di essere un fidentino del sasso! Grosse industrie e banche premono per la cassa integrazione mentre i sindacati sempre più deboli cercano di difendere qualche diritto (non troppi) dei lavoratori. Mi chiamano diversi amici di viaggio allarmati per la situazione a Fidenza: effettivamente la situazione è dura e l'ospedale è destinato ormai  solo al virus, non mancano le brutte notizie! Oggi è stata una delle rare volte nella vita che ho comprato la Gazzetta di Parma anche perchè non la trovo nel pur ottimo servizio online della biblioteca fidentina ... e comunque le pagine dedicate agli annunci mortuari sono tante! Mi è bastato uscire da Tabiano e fare qualche chilometro per andare al lavoro che subito si sono fatte sentire le sirene delle ambulanze e vedere i carri da morto. Controlli per strada non ne ho visti. Tanto veleno fascistoide, come al solito, per poi vedere che tutte le ONG stanno lavorando alla grande in questa emergenza! Stasera sono un po' più giù del solito ... decido di aprire un rosso spagnolo, si spezza il tappo (non un bel segno!) ma riesco comunque a salvarlo e non è malaccio! Sfruttati i negozietti vicino al lavoro per le spese opportune in vista dei prossimi giorni completamente casalinghi, in cui tra gli obbiettivi c'è anche di non ingrassare troppo!! Per cena , a ora tarda, stasera anche se raro carne: salsiccia intinta nel vino rosso con insalata e pomodori! Domani è un altro giorno e cercherò di essere più in forma.

ps. con tutte le cavolate sentite "ovviamente" in questi giorni mi sento di proporre un'intervista ad un importante epidemiologo apparsa su Globalist.it e suggerita dal vecchio compagno di banco al liceo. 

3 commenti:

sinforosa c ha detto...

I tuoi post dalla zona rossa li leggo sempre volentieri, quasi un appuntamento a cui non voglio mancare, alla fine potresti riunirli in un libro che, ne sono certa, avrebbe un gran successo. Buona giornata.
sinforosa

accadebis ha detto...

Ho letto il link che hai postato ed è veramente interessante, spiega molto bene cosa non è stato fatto (per vsri motivi) e cosa si dovrebbe fare. Anch'io leggo volentieri i tuoi post sulla zona rossa e concordo con sinforosa se fossi in te ci penserei a scrivere un libro
Un salutone e alla prossima

marcaval ha detto...

Vi ringrazio per i graditi apprezzamenti. Non ho mire libresche, salvo sorprese, ma sicuramente lo pubblicherò intero sul mio sito www.marcocavallini.it ad imperitura memoria :-)