A Dimeka scopriamo anche la simpatia e la bellezza del popolo Hamer, nel quale ci infileremo nei giorni trascorsi a Turmi. I Domenech si presentano come il popolo più povero, vivono sull'altra sponda del fiume ad Omorate, zona di confine che pullula di militari. Le piste conducono al Turkana, ma sempre attenzione ai guadi e soprattutto all'innalzarsi delle acque dei fiumi, che dal niente possono diventare travolgenti in pochi minuti. L'appuntamento clou con gli Hamer è il salto del toro.
Le ragazze cominciano a ballare, anzi a saltare con grinta sulle gambe (... e che gambe!!) dove portano lacci di campanelli, tutte insieme in cerchio con sorrisi eccezionali per poi avvicinarsi al capo e farsi frustare. Sì frustare ... e con bastoni di rovo che fanno male e lasciano clamorose scarnificazioni sulla schiena ... resto un pò choccato, non me l'aspettavo! I capelli intracciati e a scodella hanno un bellissimo colore rosso-terra... appunto visto che la pettinatura è rifinita con terra bagnata! Si cominciano a colorare i visi degli uomini e di alcune ragazze, si riuniscono le mucche e le ragazze saltano, saltano, saltano e danno testate ai buoi! E anche i buoi da bianchi cominciano a tendere al chiazzato rosso ... e intanto lei balla, salta e con grinta dà di testa verso l'animale ... resto a bocca aperta! Adesso tutte insieme ripartono accerchiando le mucche, suonando le trombette a perdifiato e via ancora con le testate finchè le radunano ... gli uomini tengono fermi gli animali e il prescelto parte improvvisamente di corsa e ci corre sopra tre volte avanti e indietro. Poi abbracci e pacche, e via di corsa .... ci sono 28 km. da fare per tornare al villaggio!! Il ragazzo è diventato grande e tra due anni potrà sposarsi con la prescelta.
Io attraverso il fiume e non capisco bene a cosa ho assistito!!
Le ragazze cominciano a ballare, anzi a saltare con grinta sulle gambe (... e che gambe!!) dove portano lacci di campanelli, tutte insieme in cerchio con sorrisi eccezionali per poi avvicinarsi al capo e farsi frustare. Sì frustare ... e con bastoni di rovo che fanno male e lasciano clamorose scarnificazioni sulla schiena ... resto un pò choccato, non me l'aspettavo! I capelli intracciati e a scodella hanno un bellissimo colore rosso-terra... appunto visto che la pettinatura è rifinita con terra bagnata! Si cominciano a colorare i visi degli uomini e di alcune ragazze, si riuniscono le mucche e le ragazze saltano, saltano, saltano e danno testate ai buoi! E anche i buoi da bianchi cominciano a tendere al chiazzato rosso ... e intanto lei balla, salta e con grinta dà di testa verso l'animale ... resto a bocca aperta! Adesso tutte insieme ripartono accerchiando le mucche, suonando le trombette a perdifiato e via ancora con le testate finchè le radunano ... gli uomini tengono fermi gli animali e il prescelto parte improvvisamente di corsa e ci corre sopra tre volte avanti e indietro. Poi abbracci e pacche, e via di corsa .... ci sono 28 km. da fare per tornare al villaggio!! Il ragazzo è diventato grande e tra due anni potrà sposarsi con la prescelta.
Io attraverso il fiume e non capisco bene a cosa ho assistito!!
2 commenti:
Trovo molto interessante questo "salto del toro" usanza minoica riprodotta anche in pitture parietali. Mi sono scappate le foto o li presenti il 26 novembre?
Da programma farò vedere l'Etiopia storica, il viaggio che ho fatto due anni fa nel Nord. Ma se riuscissi mi piacerebbe far vedere anche una ventina di scatti proprio sul salto del toro ... vediamo se riesco, io ci provo!! :-)
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