Su Repubblica-Parma è possibile vedere la vergognosa fotografia di una prostituta che dorme per terra semi-nuda e impolverata in una cella di sicurezza. Lasciamo perdere l'immagine in sé, però è giusto parlare delle campagne ipocrite che si stanno svolgendo in Italia contro immigrazione e prostituzione. L'attuale problema della prostituzione assomiglia a quello della droga di vent'anni fa, si poteva risolvere solo con qualche forma di liberalizzazione, invece si sono fatte leggi restrittive che hanno favorito i grandi business e hanno decimato alcune generazioni di italiani! Ora si fanno multe ai clienti, si arrestano le prostitute (che poi altro non sono che schiave) ma non si combatte la grossa malavita che gestisce il business ... forse una soluzione sarebbe fare nuove leggi sulla prostituzione favorendone il controllo e combattendo in modo drastico la tratta. Ma c'è addirittura chi sostiene (saranno imbecilli ma sono tanti, n.d.r.) che le quindicenni albanesi o le ragazze nigeriane vengano a prostituirsi sulla Via Emilia o in altri angoli bui, squallidi e pericolosi della rete stradale italiana per tradizione o per seguire i propri sogni ... c'è solo da sperare che chi fa le leggi non ragioni in questa maniera, che sia un'utopia?
1 commento:
Purtroppo si.
Posta un commento