venerdì 16 ottobre 2020

Canguro meccanico


 

3 commenti:

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Particolare ma preferisco gli esemplari veri e spero che non verranno mai sostituiti da quelli meccanici causa estinzione dei primi.

PS: postata poesia con tua foto da me :-))) Grazie per il permesso a postare il tuo scatto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Anche questa poesia è "colpa" tua sappi che posterò anch'essa da me sempre con la tua foto, se possibile.

IL CANGURO

È un canguro
Ma non salta

È come un canguro
Ma ti avvicini e noti profonde differenze

È una copia del canguro vero
È stato costruito
È meccanico
Ma nonostante ciò
Non salta.

Espressione vitrea ed immobile
Non può emulare
L'espressività della vita
Nello sguardo di un canguro in carne ed ossa.

È un canguro
Ma non può riprodursi
Per farlo dipende dall'uomo
Che realizzi in serie
Volendolo
Altri esemplari analoghi
Anzi perfettamente identici
Al prototipo originale.

È un canguro
Ma non "parla"
Non emette alcun suono

È un canguro
Ma non salta
E non muove alcun muscolo
Ed anche se potesse farlo
Sarebbe un movimento innaturale
Meccanico appunto.

È un canguro
Ma non piange
Al contrario dell'originale
Minacciato dal fuoco che divampa
E che aggredisce il suo habitat

È un canguro
Ma non vive
È nato per mano dell'uomo
Ed è come un esemplare morto
Inespressivo

È un canguro
Un canguro meccanico
Prototipo inquietante di un prossimo futuro.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

marcaval ha detto...

beh che dirti ... grazie e mille!! Sto diventando una tua musa ispiratrice! :-)